Lo scetticismo è un suicidio lento.
Qualunque gioco stiano giocando su di noi, noi non dobbiamo prendere in giro noi stessi, ma trattare nel nostro privato con la massima onestà e verità.
La passione ricostruisce il mondo per i giovani. Rende tutte le cose vive e significative.
La linea tra il fallimento e il successo è così sottile che raramente sappiamo quando la oltrepassiamo, così sottile che spesso siamo sulla linea e non lo sappiamo.
Lo splendore dell'amicizia, non è la mano tesa, né il sorriso gentile, né la gioia della compagnia: è l'ispirazione spirituale che viene quando scopriamo che qualcuno crede in noi, ed è disposto a fidarsi di noi.
I grandi geni hanno le biografie più brevi.
Un saggio scetticismo è il primo attributo di un buon critico.
Ottimisti e pessimisti si nasce, scettici si diventa.
Ci vuol tempo per strappare alla fede e per educare allo scetticismo; tempo, e non poco sforzo e dolore. Soltanto lo scettico della terza generazione è veramente sicuro: suo nonno deve aver accettato il denaro del Diavolo quando era ancora celibe.
Se sei troppo scettico puoi sbagliare con la stessa facilità con cui sbaglieresti essendo troppo fiducioso.
Un ragionevole scetticismo non è affatto un tratto deprecabile in una persona intelligente.
Ci vuol tempo per strappare alla fede ed educare nello scetticismo; tempo, e non poco sforzo e lavoro. Soltanto lo scettico della terza generazione è veramente sicuro: suo nonno deve aver accettato il denaro del Demonio quand'era ancora celibe.
Nella storia e nella filosofia lo scetticismo è una virtù.
Il congiuntivo è l'indicativo dello scettico.
Se un uomo ha una fede robusta può indulgere al lusso dello scetticismo.