La terra è come la donna: non vuole si sia con essa né timidi né brutali.
La sapienza divina aveva preveduto che Giuda, libero di non dare il bacio del traditore, l'avrebbe tuttavia dato. In tale modo essa ha adoperato il delitto dell'Iscariota a guisa di pietra nell'edificio meraviglioso della redenzione.
Un solo bel verso ha fatto all'umanità più bene di tutti i capolavori della tecnologia.
I saggi non sono curiosi.
La sventura è la nostra più grande maestra e la nostra migliore amica. È lei che c'insegna il senso della vita.
Che cos'è il genio se non l'arte di rendere gradevole la sofferenza?
La timidezza in me diventa goffaggine.
Il cinema era la mia ossessione, ma è grazie ad esso che sono riuscito a farmi degli amici.
Il mio male peggiore è di non riuscire mai a dimenticare la mia presenza metafisica nella vita. Di qui, la timidezza trascendentale che terrorizza tutti i miei gesti, che toglie a tutte le mie frasi la linfa della semplicità, dell'emozione diretta.
Io non sono un re!
La timidezza si compone dal desiderio di piacere e dalla paura di non riuscirci.
Io sono sicuro che la donna giusta esiste: dolce, tenera e capace di arrossire.
Dio infatti non ci ha dato uno Spirito di timidezza, ma di forza, di amore e di saggezza.
La timidezza è composta dal desiderio di piacere e dalla paura di non riuscirci.
La timidezza è un difetto che è rischioso rimproverare alle persone che vogliamo correggere.
La prudenza che degenera in timidezza è molto raramente la strada per la sicurezza.