Faccio il duro, ma sono un tenerone. In realtà sono molto timido.— Milo Ventimiglia
Faccio il duro, ma sono un tenerone. In realtà sono molto timido.
Mia madre e mia sorella mi hanno insegnato a rispettare le donne e ad aprire loro la porta.
La terra è come la donna: non vuole si sia con essa né timidi né brutali.
Introversione: sognare di avere un incubo.
Essere timido col pubblico è anche più stupido che esserlo con una donna. Ma educato hai da essere con l'uno e con l'altra, anche per dar loro fiducia.
Parlare molto di sé può anche essere un sistema per nascondersi.
La timidezza in me diventa goffaggine.
Le decisioni burocratiche sono timide come le ragazzine.
Quando sono entrato in questo mondo ero timido, senza grandi certezze. Col tempo e le vittorie sono cresciuto.
La maggior parte delle persone credono che sia come i personaggi che incarno sullo schermo ma io sono solitaria, timida, ho creato un personaggio ma mi sono stufata di pagare il biglietto per assistere allo spettacolo di me stessa.
La timidezza si presenta quando c'è qualcosa da nascondere: tipicamente si tratta della paura di far vedere di cosa si è capaci.
Sono timidissimo, le ho prese anche dai Quaccheri.