Di tutte le perversioni sessuali, la castità è la più strana.— Anatole France
Di tutte le perversioni sessuali, la castità è la più strana.
Amo la verità. Credo che l'umanità ne abbia bisogno. Ma ha un bisogno ancora più grande della menzogna che la lusinga, la consola, le dà speranze senza limite. Senza la menzogna, morirebbe di disperazione e di noia.
Tutti i libri storici che non contengono menzogne sono mortalmente noiosi.
I desideri, anche più innocenti, hanno questo di brutto, che ci sottomettono agli altri e ci rendono schiavi.
Contro lui stesso la sua impotenza è infinita.
Tutti i libri in generale, e anche i più belli, mi sembrano molto meno preziosi per quello che contengono che per quello che vi può mettere dentro il lettore.
L'amore è il contatto dell'anima con un'altra per il conseguimento della perfezione; il sesso è il contatto del corpo con un altro per il conseguimento della sublimazione.
Non credo nei rapporti extra-coniugali. Credo che le persone dovrebbero accoppiarsi a vita, come i piccioni e i cattolici.
Il sesso è un incidente: ciò che ne ricaviamo è momentaneo e casuale; noi miriamo a qualcosa di più riposto e misterioso di cui il sesso è solo un segno, un simbolo.
Un prigioniero non ha sesso. È l'eunuco particolare di Dio.
L'erotismo sta alla sessualità come il guadagno alla perdita.
A letto, meglio una donna che finge bene di una che fa sul serio male.
Un uomo non avrebbe i due terzi dei problemi che ha se non continuasse a cercare una donna da scopare. È il sesso a sconvolgere le nostre vite, solitamente ordinate.
Se in Italia chiedi, "ma tu con tua madre hai mai parlato di sesso?" "Con mia madre? Non potrei mai!". Per molti maschi italiani la mamma non ha niente a che fare con la sessualità. La mamma non bacia, la mamma non fa sesso, la mamma è una donna a sé. È la madonna asessuata.
L'unico sesso sicuro in cui credo è quello che sono sicuro di aver fatto.
E' fascismo anche l'esibizione del sesso.