Lo Stato è come il corpo umano. Non tutte le funzioni che compie sono nobili.
Si lusingava di essere un uomo privo di pregiudizi; e questa pretesa è di per sé un grande pregiudizio.
Quando una donna insiste per l'uguaglianza tra i sessi, sta rinunciando alla propria superiorità.
Solo le donne e i medici sanno quanto la menzogna sia necessaria e benefica agli uomini.
Preferisco gli errori dell'entusiasmo all'indifferenza del discernimento.
La guerra genera la guerra e la vittoria la sconfitta.
Ogni cuoco deve imparare a governare lo stato.
La società è creata dai nostri bisogni; lo Stato dalla nostra cattiveria.
Lo stato è indubbiamente un patrimonio degli uomini d'affari.
Pochi sono coloro eroi o santi che sacrificano il proprio io sull'altare dello Stato. Tutti gli altri sono in stato di rivolta potenziale contro lo Stato.
Lo Stato deve essere l'amministrazione di una grande azienda che si chiama patria appartenente a una grande associazione che si chiama nazione.
Lo Stato è il mediatore tra l'uomo e la libertà dell'uomo.
Lo Stato è la violenza sociale organizzata.
Si chiama Stato il più gelido di tutti i gelidi mostri. Esso è gelido anche quando mente; e questa menzogna gli striscia fuori di bocca: "Io, lo Stato, sono il popolo".
Lo Stato è governato dalla feccia di tutte le carriere onorevoli.
Finché esiste lo Stato non vi è libertà; quando si avrà libertà non vi sarà più Stato.