Lo Stato è il mediatore tra l'uomo e la libertà dell'uomo.— Karl Marx
Lo Stato è il mediatore tra l'uomo e la libertà dell'uomo.
Un uomo che non dispone di nessun tempo libero è meno di una bestia da soma.
Quanto tu ami senza provocare amore, cioè quando il tuo amore come amore non produce amore reciproco, e attraverso la tua manifestazione di vita, di uomo che ama, non fa di te stesso un uomo amato, il tuo amore è impotente, è una sventura.
I filosofi non spuntano dal terreno come i funghi. Essi sono il prodotto del loro tempo.
Il lavoro non è la fonte di ogni ricchezza.
Lo Stato è governato dalla feccia di tutte le carriere onorevoli.
Ogni cuoco deve imparare a governare lo stato.
Lo stato è indubbiamente un patrimonio degli uomini d'affari.
La società è creata dai nostri bisogni; lo Stato dalla nostra cattiveria.
Lo Stato è la violenza sociale organizzata.
Si chiama Stato il più gelido di tutti i gelidi mostri. Esso è gelido anche quando mente; e questa menzogna gli striscia fuori di bocca: "Io, lo Stato, sono il popolo".
Lo Stato è come il corpo umano. Non tutte le funzioni che compie sono nobili.
Finché esiste lo Stato non vi è libertà; quando si avrà libertà non vi sarà più Stato.
Pochi sono coloro eroi o santi che sacrificano il proprio io sull'altare dello Stato. Tutti gli altri sono in stato di rivolta potenziale contro lo Stato.