L'uomo è l'oggetto più misterioso e sconcertante scoperto dalla scienza.— Angel Ganivet
L'uomo è l'oggetto più misterioso e sconcertante scoperto dalla scienza.
L'uomo non deve seguire ciecamente un percorso perfettamente definito.
Il carattere umano è come una bilancia: in un piatto è la moderazione, e nell'altro l'audacia. Il timido moderato e l'audace indiscreto sono bilance con un braccio solo, spazzatura inutile.
L'orizzonte è negli occhi e non nella realtà.
Il tragico mistero buffo della vita era poi in fondo solo quello: continuare a inseguire qualcuno che non ci ama, inseguiti da qualcuno che non amiamo.
L'amore è roseo come un maiale prima di essere macellato. L'amore è un mistero, l'amore è un casino, l'amore è un macello.
Ogni coppia che dura è miracolosa. È il terzo mistero della vita, dopo la nascita e la morte.
La suspense sta tutta in come viene girato il film.
Pensavo che la tediosa tragica realtà della vita fosse tutto ciò che c'è, ma tu sei la prova che c'è di più, più mistero, più magia!
Davvero strana è la natura umana.
Un senso di mistero mi invase il cuore e la mente, quella percezione del mondo come una pelle sottile su organi e ossa sconosciuti.
Ogni interpretazione è la controparte di un mistero.
Il mistero è una posizione troppo favorevole perché uno spirito beneducato vi si mantenga.
Dopo aver guardato un temporale, alla domanda: "Quante gocce di pioggia hai visto?" la risposta più adatta è "molte": non che il numero preciso non esista, ma non lo si può conoscere.