Non innamorarti della notte così follemente da non riuscire più a trovare la strada.— Anne Rice
Non innamorarti della notte così follemente da non riuscire più a trovare la strada.
Il silenzio della notte, che rimodella ogni confusione del giorno. Quasi che la notte fosse luce.
Il mondo è un occhio gigante che fissa le stelle. Quando si stanca, chiude le sue palpebre.
Non posso camminare attraverso i sobborghi nella solitudine della notte senza pensare che la notte ci piace perché, come il ricordo, sopprime i particolari oziosi.
La notte cambia odore ogni ora che passa.
Oh dolce notte, oh sante ore notturne e quete, Ch'i disïosi amanti accompagnate; in voi s'adunan tante letizie, onde voi siete sole cagion di far l'alme beate.
Ogni notte esige il proprio menù.
Quando tu guarderai il cielo, la notte, visto che abiterò in una di esse, visto che riderò in una di esse, allora sarà per te come se tutte le stelle ridessero.
Lasciami andare a vedere il Sogno, la Velocità, il Miracolo, non fermarmi con uno sguardo triste, questa notte lasciami vivere laggiù, sull'orlo del mondo, solo questa notte, poi tornerò. Così si chiuderà il cerchio delle cose non accadute.
Non c'è notte tanto grande da non permettere al sole di risorgere il giorno dopo.
Lunga è quella notte che non arriva a trovare il mattino.