La guerra è il sistema più spiccio per trasmettere una cultura.
Gli esseri umani sono accumuli di energia, masse di acetone in forma di carne, ed è più facile concentrare questa energia per distruggere, dato che creare è così difficile visto che richiede cervello e immaginazione.
La violenza tra i giovani è un aspetto del loro desiderio di creare. Non sanno come usare la loro energia in modo creativo, così si comportano diversamente e distruggono ogni cosa.
Essere buoni può non essere affatto bello [...] Essere buoni può essere orribile. [...] Che cos'è che Dio vuole? Dio vuole il bene o la scelta del bene? Un uomo che sceglie il male è forse in qualche modo migliore di un uomo cui è stato imposto il bene?
Ridi e il mondo riderà con te. Russa e dormirai da solo.
Televisione. Una metafora della morte dell'intimità.
La guerra è bellissima per coloro che non l'hanno vissuta.
Occhio per occhio... e il mondo diventa cieco.
La guerra consente di liberare, legittimamente, l'aggressività naturale, e vitale, che è in ciascuno di noi. È evasione dal frustrante tran tran quotidiano, dalla noia, dal senso di inutilità e di vuoto che, soprattutto nelle società opulente, ci prende alla gola.
La guerra è crudele per i popoli e terribile per i vinti.
Quando viene dichiarata una guerra, la prima vittima è la verità.
La guerra più terribile è quella che deriva dall'egoismo, e dall'odio naturale verso altrui, rivolto non più verso lo straniero, ma verso il concittadino, il compagno.
La guerra è la sintesi culminante e perfetta del progresso.
Gli italiani perdono le guerre come se fossero partite di calcio e le partite di calcio come se fossero guerre.
L'inizio di ogni guerra è come aprire la porta su una stanza buia. Non si sa mai che cosa possa esserci nascosto nel buio.
La guerra è la pace con altri mezzi.