La prossima guerra mondiale sarà combattuta con le pietre.— Albert Einstein
La prossima guerra mondiale sarà combattuta con le pietre.
Talvolta un pensiero mi annebbia l'Io: sono pazzi gli altri, o sono pazzo io?
L'uomo ha inventato la bomba atomica, ma nessun topo al mondo costruirebbe una trappola per topi.
Il valore di una persona risiede in ciò che è capace di dare e non in ciò che è capace di prendere.
Ci sarà sempre una penna per scrivere il futuro, ma non ci sarà mai una gomma per cancellare il passato.
L'eterno mistero del mondo è la sua comprensibilità... Il fatto che sia comprensibile è un miracolo.
Se tutti si battessero soltanto secondo le proprie opinioni, la guerra non si farebbe mai.
Questa guerra non la si può fare che così. E poi non siamo noi che comandiamo a lei, ma è lei che comanda a noi.
La nozione che il disarmo possa porre termine alla guerra è contraddetta da ciò che si può osservare in una qualsiasi baruffa fra cani.
Come si può sperare di sconfiggere le guerre se nel mondo continueranno a vincere uomini che hanno ancora paura?
Gli anni a venire non conosceranno mai l'inferno ribollente e l'oscuro ambiente infernale, gli innumerevoli drammi minori e i retroscena della guerra di secessione ed è meglio che sia così.
La guerra c'è sempre stata. Prima che nascesse l'uomo, la guerra lo aspettava. Il mestiere per eccellenza attendeva il suo professionista per eccellenza. Così era e così sarà.
Se avanzo seguitemi, se indietreggio uccidetemi, se mi uccidono vendicatemi.
Si sta in una guerra anche per vergogna di rimanerne fuori.
Guerra. Un sottoprodotto della pace.
La carestia, la peste e la guerra sono i tre più famosi ingredienti di questo basso mondo... Ma la guerra, che riunisce tutti questi doni, ci viene dall'inventiva di tre o quattrocento persone sparse sulla superficie del globo sotto il nome di principi o di governanti.