Il dio della guerra odia coloro che esitano.— Euripide
Il dio della guerra odia coloro che esitano.
Gli dèi ci creano tante sorprese: l'atteso non si compie, e all'inatteso un dio apre la via.
Parla da saggio ad un ignorante ed egli dirà che hai poco senno.
Il pensiero successivo è immancabilmente più saggio.
Non c'è nulla di migliore di un amico vero, non la ricchezza, non il potere: perché la folla è un contraccambio che non vale un amico nobile.
Si è schiavi del denaro o della sorte.
Quando scoppia una guerra, la gente dice: "Non durerà, è cosa troppo stupida". E non vi è dubbio che una guerra sia davvero troppo stupida, ma questo non le impedisce di durare.
I pacifisti che rifiutano di indagare le cause economiche della guerra fanno causa comune con i venditori d'armi.
Dobbiamo stare attenti a non attribuire a questo trasferimento gli attributi di una vittoria. Le guerre non si vincono con le evacuazioni.
Per distruggere l'inevitabilità delle guerre è necessario distruggere l'imperialismo.
La guerra fra i sessi è l'unico tipo di guerra in cui i nemici dormono regolarmente insieme.
La guerra esisterà ancora a lungo, probabilmente per sempre. Tuttavia il superamento della guerra, oggi come ieri, continuerà a essere la più nobile delle nostre mete.
Le guerre stesse sono viaggi, viaggi di nazioni.
La guerra sta all'uomo come la maternità alle donne.
In guerra non c'è nessun premio per il secondo classificato.
La guerra vera non comparirà mai nei libri.