Dobbiamo prepararci a pensare e a combattere l'intera adolescenza come un gruppo criminale, l'intera giovinezza come un'associazione a delinquere.
I nostri insegnanti sono reclutati con un sistema perverso, con migliaia di precari catapultati tra i banchi senza selezione né controlli. La scuola italiana va alla deriva. E questo caso ne è il sintomo lampante.
Era ferocemente bello il modo il cui alcuni giovani maschi si mostravano, come se tutto il loro essere apparisse attraverso i loro occhi e i loro grandi nasi e le loro membra sgraziate.
Una certa conflittualità con l'adolescente, specie in alcune problematiche esistenziali, può, dunque, risultare inevitabile: il problema vero, perciò, non è quello di evitarla a qualunque prezzo.
I giovani hanno sempre lo stesso problema: come riuscire a ribellarsi e conformarsi al tempo stesso. Adesso lo hanno risolto ribellandosi ai genitori e copiandosi a vicenda.
L'adolescenza è l'epoca in cui l'esperienza la si conquista a morsi.
La parola «teenager» era stata inventata da poco, e non gli passò mai per la testa che quella dolorosa, dolcissima sensazione di lontananza dal resto del mondo potesse provarla come lui anche qualcun altro.
Ricorderai l'adolescenza come il periodo dalle emozioni più intense e dalle esperienze più vere. Un adolescente si butta con ogni cellula del suo corpo in quel che fa, se non altro perché è la prima volta.
Non c'è un ragazzo che non è andato fuori nel mondo che alla fine non sia tornato nella sua vecchia casa portando un fagotto di panni sporchi.
Il giorno in cui il bambino si rende conto che tutti gli adulti sono imperfetti, diventa un adolescente; il giorno in cui li perdona, diventa un adulto; il giorno che perdona se stesso, diventa un saggio.
A quattordici anni non hai bisogno di una malattia o della morte per la tragedia.
Adolescente: colui che sta lentamente guarendo dall'infanzia.
La gioventù non è una stagione della vita, è uno stato mentale.
Accusare i giovani è una parte necessaria nell'igiene dei vecchi, e aiuta enormemente la loro circolazione sanguigna.
Quant'è bella giovinezza, che si fugge tuttavia! chi vuol esser lieto, sia: di doman non c'è certezza.
La giovinezza è un dono divino, che però la maturità consapevole degli anziani deve salvaguardare dalle insensate dissipazioni e dalle malcerte precocità.
Un capo politico dovrebbe guardarsi le spalle tutto il tempo per verificare se i giovani lo seguono. Se questo non accade, non potrà essere a lungo un capo politico.
Meglio sprecare la giovinezza che non farne niente del tutto.
Tutto ciò che ha giovinezza, quindi futuro, toverà rispondenza nel mondo e vi echeggerà.
La giovinezza sarebbe un periodo più bello se solo arrivasse un po' più tardi nella vita.
Fanciullezza venti anni, adolescenza venti, giovinezza venti, vecchiaia venti.
La gioventù è un'epoca adatta alle generose passioni che vi trasformano, per gli atti eroici.
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