Il genio impara solo da sé stesso, il talento soprattutto dagli altri.— Arnold Schönberg
Il genio impara solo da sé stesso, il talento soprattutto dagli altri.
Diversi musicisti non considerano George Gershwin un compositore "serio". Non vogliono capire che "serio" o no è un compositore - vale a dire, un uomo che vive dentro la musica ed esprime tutto, "serio" o meno, profondo o superficiale che sia, per mezzo di essa, perché è la sua lingua materna.
Un artista è come un melo: quando è giunta stagione comincia a sbocciare e poi a produrre mele.
Gershwin è stato indubbiamente un innovatore. Ciò che ha creato con il ritmo, con l'armonia e la melodia non è esclusivamente un fatto stilistico.
Se è arte non può essere popolare e se è popolare non può essere arte.
Qualcuno doveva pur esserlo. È toccato a me.
Il matrimonio richiede un talento speciale, come la recitazione. La monogamia richiede genio.
Il genio ci è donato da Dio, ma il talento riguarda noi.
Nei primi anni l'educazione sia una specie di divertimento; vi sarà così più facile scoprire le inclinazioni naturali.
La concisione è sorella del talento.
Il talento è un dono che Dio ci fa in segreto, e che noi divulghiamo senza saperlo.
Tutti siamo dotati di un talento che Dio ci ha fornito. Il mio è quello di colpire la gente in testa.
Dalla culla e non dalla scuola deriva l'eccellenza di qualunque ingegno.
Il talento non è nulla, eccetto nelle circostanze fortunate.
Non si sfotte un uomo se prima di tutto non è in gamba.
Se riesci a dire una cosa di botto, inspiegabilmente hai stile; se non ci riesci, sei alla meglio un mercante di piacere; un letterato ornamentale, o un pasticciere musicale, o un pittore di ventagli con cupidi e prostitute. Handel aveva capacità.