Si deve all'animale non pietà, ma giustizia.— Arthur Schopenhauer
Si deve all'animale non pietà, ma giustizia.
Tutti i pregi della posizione, della nascita, anche se questa è regale, della ricchezza, eccetera, sono di fronte agli autentici pregi personali, cioè alla grande mente o al grande cuore, nello stesso rapporto intercorrente tra i re del teatro e quelli reali.
Una grande quantità di cattivi scrittori vive unicamente della stoltezza del pubblico, che non vuol leggere se non ciò che è stato stampato il giorno stesso: sono i giornalisti.
Anche l'uomo più sano e più sereno può risolversi per il suicidio, quando l'enormità dei dolori e della sventura che si avanza inevitabile sopraffà il terrore della morte.
Soltanto attraverso ciò che facciamo apprendiamo ciò che siamo.
La religione cattolica insegna ad elemosinare il paradiso perché a meritarselo sarebbe troppo scomodo.
Abbiamo dimenticato gli animali feroci: vi sono stati millenni durante i quali gli uomini pensarono ad essi nella veglia e nel sonno.
Gli animali hanno propri diritti e dignità come te stesso. È un ammonimento che suona quasi sovversivo. Facciamoci allora sovversivi: contro ignoranza, indifferenza, crudeltà.
Chi è sensibile al problema della sofferenza degli animali di laboratorio, come può restare insensibile davanti al trattamento crudele cui sono sottoposti gli animali di allevamento?
Una gallina è soltanto il modo per un uovo di fare un altro uovo.
Non c''è una differenza biologica tra animali. Perché allora ci fa orrore il pensiero di mangiare il nostro cane, ma massacriamo a ogni Pasqua centinaia di agnelli per fare festa?
Gli animali sono amici così simpatici: non fanno domande, non muovono critiche.
Tutte le torture, i patimenti, i terrori inflitti agli animali appartengono legittimamente al dolore infinito della storia e ne modificano il senso, se ne abbia uno.
Il leone e il vitello giaceranno insieme, ma il vitello dormirà ben poco.
Ci si può domandare: cosa sarebbe l'uomo senza gli animali? Ma non il contrario: cosa sarebbero gli animali senza l'uomo?
Un cane ti lusinga, ma sei tu a dover lusingare un gatto.