La vista di qualità preminenti di solito provoca la rabbia di chi non vale niente.
Ognuno è socievole nella misura in cui è spiritualmente povero, e in genere volgare. Nel mondo infatti non si ha molto di più, oltre la scelta tra la solitudine e la volgarità.
Chi crede non pensa; chi pensa non crede.
La malinconia attira, il tedio respinge.
Gli amici si dicono sinceri, ma in realtà sinceri sono i nemici.
Pretendere che anche uno spirito grande uno Shakespeare, un Goethe faccia entrare nella propria convinzione, i dogmi di una qualche religione, è come pretendere che un gigante calzi la scarpa di un nano.
Se le qualità che uno ha, non servono, egli non ne possiede alcuna.
Sono solo le qualità superficiali a durare nel tempo. La natura più profonda di un uomo è presto scoperta.
Il gloriarsi di una qualità è un confessare che non la si possiede.
Il nostro errore più grave è quello di cercare di destare in ciascuno proprio quelle qualità che non possiede, trascurando di coltivare quelle che ha.
Nulla dura quanto le qualità personali.
Ciascuno di noi ha più qualità di quel che non si creda, ma solo il successo le mette in luce, forse perché allora ci si aspetta di vederci smettere d'esercitarle.
Ognuno si disgusta delle proprie qualità, specialmente quando le ritrova negli altri.
Noi non amiamo le qualità, ma le persone, talvolta a causa dei lori difetti come delle loro qualità.
In quanto esseri umani abbiamo buone qualità, ma anche cattive. Ora, la rabbia, l'attaccamento, la gelosia, l'odio, sono il lato oscuro; è questo il vero nemico. Il vero guastafeste sta dentro.
Le qualità dell'uomo vengono esaltate dalla sua capacità di elevarsi nella conoscenza, più che nel suo talento di coltivare antiche illusioni.
Ira è breve furor.
Il dolore conduce all'amarezza, l'amarezza alla rabbia; viaggia troppo in questa direzione e perderai la via.
Io non ne posso più di questa parola, "buonista". Mi sono proprio rotto le palle. In un Paese costruito sulla rabbia, interpretare la buona educazione come buonismo è un'associazione a delinquere.
Hai pregato bestemmiando per la rabbia..Per tutta l'agonia..Per le scelte che, stava facendo Dio.
Non c'è alcun divertimento nell'odio quando tutta la rabbia risiede da una sola parte.
Figliuol mio, disse 'l maestro cortese, quelli che muoion nell'ira di Dio tutti convegno qui d'ogni paese; e pronti sono a trapassar lo rio chè la divina giustizia li sprona, sì che la tema si volve in disìo.
La vera, unica sfortuna: quella di venire alla luce. Risale all'aggressività, al principio di espansione e di rabbia annidato nelle origini, allo slancio verso il peggio che le squassò.
Di solito gli uomini quando sono tristi non fanno niente: si limitano a piangere sulla propria situazione. Ma quando si arrabbiano, allora si danno da fare per cambiare le cose.
Si sbaglia sempre. Si sbaglia per rabbia, per amore, per gelosia. Si sbaglia per imparare. Imparare a non ripetere mai certi sbagli. Si sbaglia per poter chiedere scusa, per poter ammettere di aver sbagliato. Si sbaglia per crescere e per maturare. Si sbaglia perché non si è perfetti.
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