Irragionevole è quella ragione la quale pretende di negare tutto quanto non riesce ad intendere.— Arturo Graf
Irragionevole è quella ragione la quale pretende di negare tutto quanto non riesce ad intendere.
L'uomo di retto intendimento e di animo generoso non aggredisce, ma non indietreggia.
Si danno decadenze e disfacimenti ai quali non bisogna contrastare.
Non di rado i grandi mali hanno sui meno grandi almeno questo vantaggio, che persuadono la rassegnazione.
Per poter ben morire bisogna avere imparato a ben vivere.
Presso che le operazioni tutte con le quali gli uomini s'ingegnano di acquistare la felicità, sono ad essi cagione di maggiore infelicità.
È molto pericoloso ascoltare. Se si sta ad ascoltare si può farsi convincere, e un uomo che si lascia convincere da un'argomentazione è una persona assolutamente irragionevole.
Irragionevolezza, più che comune, universale: credere che ciò che fa per noi, debba fare per gli altri, e ciò che non fa per noi non debba fare per gli altri.
L'uomo ragionevole si adatta al mondo; l'irragionevole insiste nel tentare di adattare il mondo a sé. Quindi, ogni progresso dipende dall'uomo irragionevole.
Essere irragionevoli è un diritto umano.
Ci son quelli che hanno ricevuto un'educazione liberale all'università dell'Irragionevole, ed hanno ottenuto il diploma nella scienza dell'ipotetico, che sono i loro studi fondamentali.
Chiedersi il perché di un fatto inspiegabile è logico; attendersi una risposta, irragionevole.