Essere irragionevoli è un diritto umano.
La più piccola iniziale deviazione dalla verità si moltiplica, via via che procede, mille volte tanto.
L'educazione è il miglior preparativo per la vecchiaia.
La gratitudine è un sentimento che invecchia presto.
Si decide in fretta di essere amici, ma l'amicizia è un frutto che matura lentamente.
Ci si dovrebbe comportare con i propri amici come noi vorremmo che si comportassero con noi.
È molto pericoloso ascoltare. Se si sta ad ascoltare si può farsi convincere, e un uomo che si lascia convincere da un'argomentazione è una persona assolutamente irragionevole.
L'uomo ragionevole si adatta al mondo; l'irragionevole insiste nel tentare di adattare il mondo a sé. Quindi, ogni progresso dipende dall'uomo irragionevole.
Irragionevole è quella ragione la quale pretende di negare tutto quanto non riesce ad intendere.
Irragionevolezza, più che comune, universale: credere che ciò che fa per noi, debba fare per gli altri, e ciò che non fa per noi non debba fare per gli altri.
Chiedersi il perché di un fatto inspiegabile è logico; attendersi una risposta, irragionevole.
Ci son quelli che hanno ricevuto un'educazione liberale all'università dell'Irragionevole, ed hanno ottenuto il diploma nella scienza dell'ipotetico, che sono i loro studi fondamentali.