Il sapere e la ragione parlano, l'ignoranza e il torto urlano.— Arturo Graf
Il sapere e la ragione parlano, l'ignoranza e il torto urlano.
Chi voglia udire la voce sincera della coscienza, bisogna che sappia fare silenzio intorno a sé e dentro di sé.
Il mondo non si giudica bene se non da chi, dopo esservi stato in mezzo, se ne apparta.
Solo chi cadde può dare altrui l'edificante spettacolo del rialzarsi.
Si possono ignorare moltissimi libri, senz'essere, per questo, un ignorante.
Chi è savio per sé, bisogna che paghi per la stoltezza degli altri.
Una noia mortale emana da quelli che hanno ragione e lo sanno.
È soltanto nelle misteriose equazioni dell'amore, che si può trovare ogni ragione logica.
Quante volte la ragione ha torto!
La maggioranza ha sempre ragione, ma la ragione ha raramente la maggioranza alle elezioni.
La follia è saltare sul tappeto della ragione.
La ragione offende tutti i fanatismi.
Senza libertà l'uomo non ha bisogno di ragione, e senza ragione che sarebb'egli della sua libertà? laddove dal principio dell'autorità il campo della libertà si ristringe.
La ragione e l'amore sono nemici giurati.
La ragione sta alla corruzione come lo Spirito Santo al demonio: se lo Spirito Santo vuol sconfiggere il demonio, deve fargli la guerra.
Colui che in una discussione fa sfoggio di autorità, non usa la ragione, ma la memoria.