La teologia non è ancella della ragione, né la ragione della filosofia.— Baruch Spinoza
La teologia non è ancella della ragione, né la ragione della filosofia.
Se riguardo alla natura umana le cose fossero disposte in modo tale che gli uomini desiderassero soprattutto ciò che è particolarmente utile, non vi sarebbe bisogno di artificio alcuno per ottenere concordia e lealtà.
Nessuno può essere costretto dalla violenza o dalle leggi ad essere felice; per conseguire tale stato sono invece necessari un'amorevole e fraterna esortazione, una buona educazione e soprattutto un personale e libero giudizio.
Non c'è speranza senza paura né paura senza speranza.
Non deridere, non compiangere, non disprezzare, ma comprendere le azioni umane.
Falso è il vanto di chi pretende di possedere, all'infuori della ragione, un altro spirito che gli dia la certezza della verità.
È soltanto nelle misteriose equazioni dell'amore, che si può trovare ogni ragione logica.
Gli esempi, nella maggior parte dei casi, colpiscono più delle parole della ragione.
Sentii con una certa esattezza che quell'altalenare tra ragione e follia era l'unico modo possibile di essere.
Ho interrogato la mia ragione; le ho domandato che cosa essa sia: questa domanda l'ha sempre confusa.
Dio è necessario alla ragione ma dalla ragione negato.
A volte, l'unico modo di avere ragione sta nel perderla.
Ogni giorno cerco il filo della ragione, ma il filo non esiste, o mi ci sono ingrovigliata dentro.
Hanno tutti ragione. È in base a questo principio elementare che prospera il benessere e il conto corrente.
Il sonno della ragione produce ministri.
Ringrazio sempre chi mi dà ragione.