La volontà e l'intelletto sono la stessa e unica cosa.— Baruch Spinoza
La volontà e l'intelletto sono la stessa e unica cosa.
Chi se non un disperato o un folle, sarebbe disposto a separarsi alla leggera dalla ragione e a spregiare le arti e le scienze negando a quella la possibilità di raggiungere la certezza?
È il desiderio che spinge la maggior parte degli uomini a raccontare cose, non come esse sono in realtà, ma come si vorrebbe che fossero, nella speranza che sia molto più facile farsi conoscere attraverso storie di spettri che non raccontano fatti reali.
Gli uomini non nascono civili, lo diventano.
Chi parla così, parla sotto l'influsso di un pregiudizio determinato dalle passioni, oppure teme a tal punto di essere confutato dai filosofi e di essere quindi esposto alla pubblica derisione, da cercar rifugio nell'ambito del sacro.
Io non attribuisco alla natura né bellezza né bruttezza, né ordine né confusione, giacché le cose non si possono dire belle o brutte, ordinate o confuse, se non relativamente alla nostra immaginazione.
Se non c'è volontà non c'è colpa.
Se Bossi avesse continuato a parlare di secessione non avremmo mai fatto alcun accordo. È chiaro che una logica di coalizione comporta la volontà degli interlocutori di trovare un punto di sintesi.
Il nostro corpo è un giardino di cui è giardiniere la nostra volontà.
Una volontà forte vince sempre.
La moltitudine è sempre pronta ad ascoltare l'uomo forte, che sa imporsi a lei. Gli uomini riuniti in una folla perdono tutta la forza di volontà e si rimettono alla persona che possiede la qualità che ad essi manca.
La volontà non è abbastanza, dobbiamo agire.
Un buon progetto non nasce dall'ambizione di lasciare un segno, il segno del designer, ma dalla volontà di instaurare uno scambio anche piccolo con l'ignoto personaggio che userà l'oggetto da noi progettato.
È decorazione l'arte, è volontà di esprimersi.
Oggi vi è un Governo : il capo mostra volontà ferma ; si sente uno che comanda: dopo circa due anni che non si sentiva la parola voglio, c'è un uomo che vuole. L'Italia ha bisogno di chi comandi e di chi voglia, e dimentichi i torti.
Non sappiamo ciò che vogliamo e tuttavia siamo responsabili per ciò che siamo. questo è il fatto.