La volontà e l'intelletto sono la stessa e unica cosa.
Il desiderio è l'essenza dell'uomo.
La teologia non è ancella della ragione, né la ragione della filosofia.
La superstizione sembra stabilire che è buono quel che procura Tristezza e, viceversa, cattivo quel che procura Gioia.
Non presumo di aver trovato la filosofia migliore, ma so di intendere quella che è vera.
Quando dico che qualcuno passa da una minore a una maggiore perfezione, e viceversa, non intendo che da una essenza o forma sia mutato in un'altra.
"Mai più!" diceva imperiosa la sua volontà. "Domani ancora!" supplicava il cuore singhiozzante.
La volontà non è abbastanza, dobbiamo agire.
Se non avessi un po' di forza di volontà sarei un ubriacone di prima classe.
Sia costante la tua volontà nell'operare il bene: se ad esso non puoi spingerti col volo robusto dell'aquila, abbandonati collo slancio placidissimo della colomba.
È la volontà che fa l'uomo grande o piccolo.
L'uomo che guardo con timore, con speranza, con desiderio, con precise intenzioni e richieste, non è un uomo, ma solo un torbido specchio della mia volontà.
Chi non impone mai la propria volontà a Dio, può essere sicuro di compiere sempre la sua volontà.
Il suicida è uno che, anziché cessar di vivere, sopprime solo la manifestazione di questa volontà: egli non ha rinunciato alla volontà di vita, ma solo alla vita.
Idealmente, i nostri muscoli dovrebbero obbedire alla nostra volontà. Ragionevolmente, la nostra volontà non dovrebbe essere dominata dalle azioni riflesse dei nostri muscoli.
Il pessimismo dell'intelligenza va combattuto da un ottimismo della volontà.