Ci sono viaggi che si fanno con un unico bagaglio: il cuore.
Adoro le persone che mi fanno ridere. Penso che ridere sia la cosa che mi piace di più. È la cura per moltissimi mali.
Il miglior pubblico che io abbia mai avuto non faceva il minimo rumore alla fine del mio spettacolo.
Credo che il passato mi abbia aiutata ad apprezzare il presente e non voglio sprecare nulla angosciandomi per il futuro.
Le persone, ancor più degli oggetti, hanno bisogno di essere restaurate, rinnovate, rivissute, reclamate, e redente e redente e redente. Non buttare mai via nessuno.
Non avrei mai pensato di ritrovarmi a fare film, con una faccia come la mia.
Conversare con uomini d'altri secoli é quasi lo stesso che viaggiare.
I turisti sono andati in vacanza mentre i viaggiatori hanno fatto qualcos'altro. Hanno viaggiato.
Anche quando pare di poche spanne, un viaggio può restare senza ritorno.
Nessuno comprende quanto sia stupendo viaggiare finché ritorna a casa ed appoggia la testa sul suo solito, vecchio e familiare cuscino.
Ecco la sciagurata formazione: i genitori avanti, i due figli sui sedili posteriori, a litigare per l'intera durata del viaggio.
La vita è quel che decidiamo di farne. I viaggi sono i viaggiatori. Ciò che vediamo non è ciò che vediamo, ma quello che siamo.
La nostra natura consiste nel movimento, la calma completa è la morte.
L'uomo nella strada è sempre uno straniero.
Io non ho viaggiato per andare da qualche parte, ma per il gusto di viaggiare. La questione è muoversi.
Chi viaggia molto non cerca posti nuovi, ma fugge da quelli vecchi.