Ci sono molti modi di arrivare. Il migliore è quello di non partire.
"E vissero sempre infelici e scontenti." Così, per non ingannare il suo bambino termina le favole.
Coraggio, il meglio è passato.
Quando l'uomo non ha più freddo, fame e paura, è scontento.
Niente è più pericoloso di uno stupido che afferra un'idea, il che succede con una frequenza preoccupante. Se uno stupido afferra un'idea, è fatto: su quella costruirà un sistema e obbligherà gli altri a condividerlo.
Il fascista è disposto a tutto purché gli si conceda che lui è il padrone.
Il momento più pericoloso di un viaggio in aereo è quando si prende il taxi.
Il viaggio: un partire da me, un infinito di distanze infinite e un arrivare a me.
Viaggiatore, non c'è sentiero, il sentiero si fa mentre cammini.
Ecco la sciagurata formazione: i genitori avanti, i due figli sui sedili posteriori, a litigare per l'intera durata del viaggio.
Qualsiasi viaggio verso l'ignoto è già di per sé un'avventura.
Non mi piace viaggiare. Forse perché da piccolo mio padre mi picchiava con un mappamondo.
Viaggiare è un sentirsi morire a ogni passo, la vita appare al viaggiatore come un'esperienza estremamente eccitante, come un'avventura che di certo non si ripeterà di nuovo.
Volgi il tuo occhio all'interno, e scoprirai migliaia di regioni, nel tuo cuore, vergini ancora. Viaggiale tutte, e fatti esperto di cosmografia interiore.
Nell'ombra della notte si ritorna soli. È l'ora che preferisco per viaggiare in bicicletta, al raggio delle stelle su la strada vuota, per la bianchezza della quale l'occhio vede da lungi sicuramente. Dove si corre?
Questo paese, dove sono nato, ho creduto per molto tempo che fosse tutto il mondo. Adesso che il mondo l'ho visto davvero e so che è fatto di tanti piccoli paesi, non so se da ragazzo mi sbagliavo poi di molto.