sceneggiatore, scrittore, giornalista, umorista, critico cinematografico e drammaturgo italiano
Coraggio, il meglio è passato.
La stupidità degli altri mi affascina, ma preferisco la mia.
I grandi amori si annunciano in modo preciso. Appena la vedi dici: chi è questa stronza?
Leggere è niente, il difficile è dimenticare ciò che si è letto. E ormai non sono più gli autori ad allontanarci dai loro libri, ma i loro lettori.
Viviamo in un'epoca in cui la dichiarazione dei redditi sostituisce i rimorsi.
Occhio ai corruttori di minoranze.
Se non si è di sinistra a vent'anni e di destra a cinquanta, non si è capito niente della vita...
L'amore è una cosa troppo importante per lasciarla fare agli amanti.
Chi mi ama mi preceda.
Il mio gatto fa quello che io vorrei fare, ma con meno letteratura.
L'inferno italiano è popolato di maldestri peccatori che al rifiuto del concetto di colpa e di peccato uniscono la capacità di ridere dei guai in cui si trovano. E poiché il Diavolo laggiù è il padrone, ne deriva la necessità di imbrogliarlo. La nostra commedia è tutta qui.
Il cinema è l'unica forma d'arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.
Chi rifiuta il sogno deve masturbarsi con la realtà.
In Italia la linea più breve tra due punti è l'arabesco.
In Italia i fascisti si dividono in due categorie: i fascisti e gli antifascisti.
È un cretino illuminato da lampi di imbecillità.
Non c'è che una stagione: l'estate. Tanto bella che le altre le girano attorno. L'autunno la ricorda, l'inverno la invoca, la primavera la invidia e tenta puerilmente di guastarla.
Se ammetterai che la merda in fondo non è cattiva, dovrai mangiarla due volte al giorno.
Ho una tale sfiducia nel futuro che faccio i miei progetti per il passato.
Non chiedetemi dove andremo a finire perché già ci siamo.