sceneggiatore, scrittore, giornalista, umorista, critico cinematografico e drammaturgo italiano
A furia di leccare qualcosa sulla lingua rimane sempre.
Giornalisti. Chi si salverà da questi cuochi della realtà?
Gli amici sono veicoli al piacere e vanno frequentati in quanto tali e abbandonati quando vogliono erigersi a consiglieri.
Anche il progresso, divenuto vecchio e saggio, votò contro.
Da quando l'uomo non crede più all'inferno, ha trasformato la sua vita in qualcosa che somiglia all'inferno. Non può farne a meno.
Vivere a Roma è un modo di perdere la vita.
Gli presentano il progetto per lo snellimento della burocrazia. Ringrazia vivamente. Deplora l'assenza del modulo H. Conclude che passerà il progetto, per un sollecito esame, all'ufficio competente, che sta creando.
Vivere è diventato un esercizio burocratico.
Una volta credevo che il contrario di una verità fosse l'errore e il contrario di un errore fosse la verità. Oggi una verità può avere per contrario un'altra verità altrettanto valida, e l'errore un altro errore.
Una donna che fugge attira l'inseguitore, anzi lo crea.
Un giorno il fascismo sarà curato con la psicoanalisi.
Un giovane, va incontro alla vita: cioè, è la vita che da dietro lo spinge.
Spesso la donna italiana è cuoca in salotto, puttana in cucina e signora a letto.
Sono offeso da come va il mondo dalla volgarità delle masse.
L'italiano ha un solo vero nemico: l'arbitro di calcio, perché emette un giudizio.
Niente è più pericoloso di uno stupido che afferra un'idea, il che succede con una frequenza preoccupante. Se uno stupido afferra un'idea, è fatto: su quella costruirà un sistema e obbligherà gli altri a condividerlo.
Il fascismo conviene agli italiani perché è nella loro natura e racchiude le loro aspirazioni, salta i loro odi, rassicura la loro inferiorità.
L'unico modo di trattare una donna alla pari è di desiderarla come uomo.
Non credo alla predestinazione. Esiste soltanto la predisposizione. Vi sono persone predisposte a morire di cancro e altre predisposte a morire impiccate, con lo stesso rigore clinico.
L'evo moderno è finito. Comincia il medio-evo degli specialisti. Oggi anche il cretino è specializzato.