Un giovane, va incontro alla vita: cioè, è la vita che da dietro lo spinge.
Anche il progresso, divenuto vecchio e saggio, votò contro.
Si battono per l'Idea, non avendone.
La troppa familiarità con le cose sacre allontana forse da Dio. I sagrestani non entrano in Paradiso.
È un cretino illuminato da lampi di imbecillità.
La religione è finita. Non c'è più nessuno che si vanti di aver portato a letto una suora.
Se si trasferisce il centro di gravità della vita non nella vita, ma nell'aldilà nel nulla si è tolto il centro di gravità alla vita in generale.
Dovevamo saperlo che l'amore brucia la vita e fa volare il tempo.
La vita è una tragedia per quelli che sentono e una commedia per quelli che pensano.
Anche la vita è un istante soltano, soltanto un dissolversi di noi stessi in tutti gli altri, come offertici in dono.
Era questo la vita: un sorso amaro.
Siamo nati una volta, due non è possibile nascere, dovremo eternamente non essere: tu, che non disponi del domani, rinvii l'occasione dell'oggi: e intanto la vita ci sfugge, e ciascuno di noi senza essere mai padrone di un'ora si muore.
La vita è un mistero, il che significa che la mente razionale non è in grado di comprenderla. Per questo dovete svegliarvi, e improvvisamente vi renderete conto che la realtà non è problematica: il problema siete voi.
La modalità dell'esistenza secondo l'avere non è stabilita da un processo vivente, produttivo, tra soggetto e oggetto; essa rende cose sia il soggetto che l'oggetto. Il rapporto è di morte, non di vita.
La lingua hawaiana dovrebbe essere studiata in tutto il mondo come linguaggio della vita.
Essere veramente vivi è essere trasformati dal di dentro, essere aperti alla forza dell'amore di Dio.