Un giovane, va incontro alla vita: cioè, è la vita che da dietro lo spinge.
La pubblicità fa più danni della pornografia perché unisce l'inutile al dilettevole.
Mi chiedevo se era quella la rassegnazione, quel vuoto aspettare, contando i giorni come i grani di un rosario, sapendo che non ci appartengono, ma sono giorni che pure dobbiamo vivere perché ci sembrano preferibili al nulla.
L'evo moderno è finito. Comincia il medio-evo degli specialisti. Oggi anche il cretino è specializzato.
In una società come la nostra, il sesso è un fatto di cultura. Un modo di sbarazzarsi degli equivoci, di arrivare col tempo a una realtà più chiara. O almeno dovrebbe essere questo. Purtroppo è anche l'ultimo rifugio. E si avvia a diventare un'industria.
L'italiano ha un solo vero nemico: l'arbitro di calcio, perché emette un giudizio.
Nessuno ama la vita come chi sta diventando vecchio.
Vivi una buona, onorevole vita, di modo che, quando ci ripenserai da vecchio, potrai godertela una seconda volta.
Se non fossimo così interessati a noi stessi, la vita sarebbe così poco interessante che nessuno di noi sarebbe in grado di sopportarla.
La vita sa confondere le sue tracce, e tutto del passato, può diventare materia di sogno, argomento di leggenda.
I bambini sani non avranno paura della vita se i loro anziani hanno integrità sufficiente a non temere la morte.
C'è uno scopo nella nostra vita che ogni giorno ci tira per la manica come un'irritante distrazione.
La tragedia della vita è ciò che muore dentro ogni uomo col passar dei giorni.
La nostra vita è l'immagine fedele della nostra filosofia reale, non presunta.
La vita è piacevole, la morte è pacifica. È la transizione che crea dei problemi.
Non sai mai quale sarà lo show che ti cambierà la vita.