Un giorno il fascismo sarà curato con la psicoanalisi.— Ennio Flaiano
Un giorno il fascismo sarà curato con la psicoanalisi.
Un buon scrittore non precisa mai.
La scelta è il male. Rifiutarsi di scegliere. Anzi, rifiutarsi, semplicemente.
Tutto il Vangelo è basato sul calcolo delle probabilità! Chi ha fame sarà sfamato, gli ultimi saranno i primi, eccetera.
Quando la Scienza avrà messo tutto in ordine, toccherà ai poeti mischiare daccapo le carte.
Sia chiaro, per saggezza intendo la capacità di agire in armonia coi miei errori preferiti.
Il Fascismo non conosce idoli, non adora feticci: è già passato e, se sarà necessario, tornerà ancora tranquillamente a passare sul corpo più o meno decomposto della Dea Libertà.
Il fascismo conviene agli italiani perché è nella loro natura e racchiude le loro aspirazioni, salta i loro odi, rassicura la loro inferiorità.
Il fascista è disposto a tutto purché gli si conceda che lui è il padrone.
La mentalità fascista è la mentalità dell'"uomo della strada" mediocre, soggiogato, smanioso di sottomettersi ad un'autorità e allo stesso tempo ribelle.
Il fascismo è anzitutto quest'incapacità di scorgere la poesia nella dura e buona prosa quotidiana, questa ricerca di una poesia falsa, enfatica ed eccitata.
Il credo del fascista è l'eroismo, quello del borghese l'egoismo.
Il fascismo è l'antitesi della fede politica, perché opprime tutti coloro la pensano diversamente.
Il fascismo stabilisce l'uguaglianza verace e profonda di tutti gli individui di fronte al lavoro e di fronte alla nazione.
Il fascismo, nella sua forma più pura, è la somma di tutte le reazioni irrazionali del carattere umano medio.