È un cretino illuminato da lampi di imbecillità.
Il traffico ha reso impossibile l'adulterio nelle ore di punta.
E pensare che questa farsa durerà ancora miliardi d'anni, dicono.
Mai epoca fu come questa tanto favorevole ai narcisi e agli esibizionisti. Dove sono i santi? Dovremo accontentarci di morire in odore di pubblicità.
Gli italiani sono irrimediabilmente fatti per la dittatura.
I test d'intelligenza cui venne sottoposto diedero risultati sorprendenti: messo davanti a un cubo di Rubik impiegò solo dieci secondi a inghiottirlo.
A Bologna c'è un detto popolare: "Carogna di un cretino". La stupidità si associa al malvagio.
Noi viviamo nell'epoca in cui la gente è così laboriosa da diventare stupida.
Il saggio muta consiglio, ma lo stolto resta della sua opinione.
A mano a mano che la filosofia fa progressi, la stupidità raddoppia i propri sforzi per ricostituire il dominio dei pregiudizi.
Il massimo della stupidità si raggiunge non tanto ingannando gli altri ma se stessi, sapendolo. Si può ingannare tutti una volta, qualcuno qualche volta, mai tutti per sempre.
La stupidità insiste sempre.
Ciascuno di noi ogni tanto è cretino, imbecille, stupido o matto. Diciamo che la persona normale è quella che mescola in misura ragionevole tutte queste componenti, questi tipi ideali.
Non c'è nessun peccato, tranne la stupidità.
Se nei singoli la demenza è rara, è una regola dei gruppi, delle compagnie, dei partiti, delle epoche.