Più i viaggi sono lontani, più si entra nel mondo.— Jurgen Wilbert
Più i viaggi sono lontani, più si entra nel mondo.
Posare i piedi sul medesimo suolo per tutta la vita può provocare un pericoloso equivoco, farci credere che quella terra ci appartenga.
Mai sposare qualcuno vicino al quale non potresti stare durante un viaggio in autobus di tre giorni.
Nel viaggio c'è un certo sapore di libertà, di semplicità... un certo fascino dell'orizzonte senza limiti, del percorso senza ritorno, delle notte senza tetto, della vita senza superfluo.
Viaggiamo e osserviamo ciò che è straniero essenzialmente perché siamo in cerca dell'ideale di umanità.
Perché ti meravigli tanto se viaggiando ti sei annoiato? Portandoti dietro te stesso hai finito col viaggiare proprio con quell'individuo dal quale volevi fuggire.
I viaggi sono quelli per mare con le navi, non coi treni. L'orizzonte dev'essere vuoto e deve staccare il cielo dall'acqua ci dev'essere niente intorno e sopra deve pesare l'immenso, allora è viaggio.
L'unico vero viaggio verso la scoperta non consiste nella ricerca di nuovi paesaggi, ma nell'avere nuovi occhi.
Allontanarsi dal proprio ambiente lavorativo è, in un certo senso, allontanarsi da se stessi; e questo è spesso il vantaggio principale di viaggiare e cambiare.
L'amore fa belli gli uomini sagge le donne l'amore fa cantare le allodole dolce la pioggia d'autunno e vi dico che fa viaggiare, si' illumina le strade fa grandi le occasioni di credere e di imparare. Cose che fanno ridere l'amore fa cose che fanno piangere.