Deve essere l'andare, non l'arrivarci, quello che è buono.
L'impazienza non ha mai comandato il successo.
L'animo umano non appare mai così forte e nobile come quando rinuncia alla vendetta e osa perdonare un torto.
Io imparo recandomi dove devo andare.
Credo di essere un sedentario che viaggia parecchio, anche per lavoro. Non credo di avere una vera natura da viaggiatore. Mi piace fare dei viaggi, però quando sono in viaggio penso che ho molta voglia di tornare a casa.
Parli di camminare nel deserto, ma cosa è il mondo se non altro che questo, e tuttavia, anche se non stiamo camminando in un deserto vero e proprio, prima o poi accadrà che lo renderemo tale.
Nel viaggio della vita non si danno strade in piano: sono tutte o salite o discese.
Oltre l'est l'alba, oltre l'ovest il mare, e tra l'est e l'ovest la sete del viaggiatore che non mi dà pace.
Non si va così lontano che quando non si sa dove si va.
Senza uscire dalla porta conoscere il mondo. Senza spiare dalla finestra vedere la via del cielo. Più lontano si va, meno si sa. Perciò il saggio non viaggia, eppure sa; non guarda, eppure comprende; non fa, eppure compie.
I viaggi cominciano molto prima degli autobus, degli aerei, degli elicotteri, delle navi, dei piedi. I viaggi cominciano dentro la testa. È lì che ci si deve spostare, altrimenti, niente si muove.
I Sentieri si costruiscono viaggiando.
Chi ha bisogno di più di una valigia è un turista, non un viaggiatore.