I viaggi moltiplicano le vite degli uomini.
Le persone che sono rimaste intrappolate nel passato stanno semplicemente sbagliando a interpretare il presente, nient'altro.
La presenza umana manda luce, sicuramente. Perciò uno la guarda con desiderio, e gli viene voglia di tornare a casa.
Tutto nasce dentro di noi, attraversa la nostra vita a partire dall'infanzia. La chiave di tutto è solo dentro di noi. Ciascuno è il migliore, ed è il più grande amico di se stesso.
Il sonno viene come l'avanzare della marea. Opporsi è impossibile.
Le persone non vogliono soffrire né tantomeno vivere nel terrore, desiderano soltanto essere felici. Siamo tutti fatti così, per cui se ti rendi conto che un tuo comportamento potrebbe ferire qualcuno, devi modificarlo.
Viaggiare non serve. Se uno non ha niente dentro, non troverà mai niente fuori. È inutile andare a cercare nel mondo quel che non si riesce a trovare dentro di sé.
La via più breve per giungere a se stessi gira intorno al mondo.
Ho attraversato mari, ho lasciato dietro di me città, ho seguito le sorgenti dei fiumi e mi sono immerso nelle foreste. Non ho mai potuto tornare indietro, esattamente come un disco non può girare al contrario. E tutto ciò a cosa mi stava conducendo? A questo preciso istante.
Sento moltissimo la mancanza di casa, ma poter viaggiare per lavoro è un privilegio.
Se non sai dove stai andando, finirai probabilmente da qualche altra parte.
Il viaggio perfetto è circolare. La gioia della partenza, la gioia del ritorno.
Per il nomade il movimento è moralità. Senza movimento i suoi animali morirebbero.
Perché vuoi combattere contro il labirinto? Assecondalo, per una volta. Non preoccuparti, lascia che sia la strada a decidere da sola il tuo percorso, e non il percorso a farti scegliere le strade. Impara a vagare, a vagabondare. Disorientati. Bighellona.
Chi viaggia molto non cerca posti nuovi, ma fugge da quelli vecchi.
Anche quando pare di poche spanne, un viaggio può restare senza ritorno.