La rispettabilità è la condizione di non venire mai sorpreso a fare qualcosa che ti dà piacere.— Thomas Dewar
La rispettabilità è la condizione di non venire mai sorpreso a fare qualcosa che ti dà piacere.
L'amore è un oceano di emozioni, interamente circondato da spese.
Le menti sono come i paracadute: funzionano solo quando sono aperte.
Se noi siamo qui per aiutare gli altri, spesso mi chiedo gli altri cosa ci stiano a fare.
Il pesce stimola il cervello, ma la pesca stimola l'immaginazione.
Il successo di ieri appartiene a ieri.
Tradirci mai, perché se si ama, se ci si rispetta, non può succedere, né per amore, perché allora non si ama, né per sesso, perché allora non ci si rispetta.
Il rispetto dovuto alle minoranze di agnostici o di non credenti non deve imporsi in un modo arbitrario che metta a tacere le convinzioni di maggioranze credenti o ignori la ricchezza delle tradizioni religiose. Questo alla lunga fomenterebbe più il risentimento che la tolleranza e la pace.
Ogni dolore ha la propria sacralità.
Bisognava rispettare tutti gli esseri viventi, categoria in cui non rientravano i poliziotti, la gente legata al governo, i bancari, gli usurai e tutti coloro che avevano tra le mani il potere del denaro e sfruttavano le persone semplici.
Le compagnie più piacevoli sono quelle nelle quali fra i membri regna un sereno rispetto reciproco.
Un uomo è tanto più rispettabile quante più sono le cose di cui si vergogna.
Preferirei vedere gli Stati Uniti rispettati dalle altre nazioni piuttosto che amati.
La fotografia acquista un po' della dignità che le manca quando cessa di essere una riproduzione della realtà e ci mostra cose che non esistono più.
Ci è stato insegnato di rispettare i magistrati, e ci è stato insegnato anche di rispettare le leggi e di non dimenticare mai che dobbiamo proteggere coloro che ricevono offesa.
Quale rispetto possono meritare le religioni? Ve n'è una che non porti il marchio dell'impostura e della stupidità? Che cosa vedo in tutte? Misteri che fan fremere la ragione, dogmi che oltraggiano la natura, cerimonie grottesche che ispirano derisione e disgusto.