In ogni anarchico sta dentro un dittatore fallito.
Sposi della vita, amanti della morte.
Bisogna essere disciplinati, soprattutto quando la disciplina costa sacrificio e rinunzia.
Il fascismo stabilisce l'uguaglianza verace e profonda di tutti gli individui di fronte al lavoro e di fronte alla nazione.
Non è permesso a nessuno di vivere su quello che fu fatto da altri prima di noi. Bisogna che noi creiamo.
Niente c'è di definitivo nel mondo, ma le cose meno definitive di questo mondo sono le vittorie elettorali.
I fiaschi sono parte del menù della vita e io non sono mai stata una ragazza che si è persa qualcuna delle portate.
Mia moglie e io stiamo per risposarci: il divorzio non ha funzionato.
Troppo denaro nelle tasche dei giovani è segno di una società in fallimento.
Accetta il fatto che tutti noi possiamo essere colpiti, che tutti noi possiamo - e sicuramente accade a volte - fallire. Penso che dobbiamo seguire una semplice regola: se possiamo sopportare il peggio, corriamo il rischio.
È dai falliti e dagli sconfitti di una civiltà che se ne possono meglio giudicare le debolezze.
Entro la fine del XX° secolo, i "liberali" si sono ancora una volta screditati, al punto che sono tornati a chiamarsi "progressisti" per sfuggire al loro passato, così come fanno le persone quando dichiarano fallimento.
La guerra non deve essere considerata fino a che ogni azione di pace non sia fallita.
Le persone falliscono in avanti verso il successo.
Devi accettare di poter fallire; poi, se fai del tuo meglio e ancora non riesci a vincere, almeno sarai soddisfatto per averci provato. Se non accetti il fallimento come una possibilità, non stabilisci degli obiettivi elevati, e non ti avventuri fuori, non provi - non corri il rischio.
A colui che prova e fallisce e muore, io do grande onore e gloria e lacrime.