Rinunziare alla lotta significa rinunciare alla vita.— Benito Mussolini
Rinunziare alla lotta significa rinunciare alla vita.
Fate che le glorie del passato siano superate dalle glorie dell'avvenire.
Fermarsi significa retrocedere.
Il fascismo non è un partito, è un movimento.
Con la libertà di stampa i giornali pubblicano solo ciò che vogliono veder stampato le grandi industrie o le banche, le quali pagano il giornale.
Nessuno pensi di piegarci senza avere prima duramente combattuto. Un popolo geloso del suo onore non può usare linguaggio, né avere atteggiamento diverso!
La principale strategia di qualsiasi lotta per il potere consiste nello strutturare la posizione della controparte e “destrutturare” – ovvero deregolamentare – la propria.
La battaglia per la libertà non è mai persa, perché non è mai vinta.
Cari fratelli e sorelle, non smettete mai di sperare in un futuro migliore. Lottate per questo, lottate. Non lasciatevi intrappolare dal vortice del pessimismo!
Quando hai a che fare con catene e armi o affronti un combattimento corpo a corpo, devi mettere in conto di farti male.
Alla fine è semplice: il bene, il male, la lotta di chi soffre, la paura di chi è solo come un cane per strada. La vita è un gioco d'azzardo, se perdi stai calmo e aspetta la tua occasione ma non perdere la bussola. Non farti corrompere.
Meglio il pianto di una sconfitta che la vergogna di non aver lottato.
Sono l'eterno ed incorruttibile nemico giurato del contrabbando di alcool.
Lottare significa mescolare la propria vita al piú vasto flusso della storia.
Bisogna conoscere le ragioni della lotta che si conduce e cominciare a riformare se stessi, e ricominciare ogni giorno.
La razza umana è diventata forte nella lotta perpetua, e non potrà che perire in una perpetua pace.