Primo nel banchetto, ultimo nella rissa.
Nella natura non si dà evidentemente soltanto ciò che è funzionale per la conservazione della specie ma anche tutto quello che non è tanto funzionale da minacciarne il patrimonio essenziale.
È con i poveri che i ricchi si fanno guerra.
Non abbiamo vinto, ma abbiamo lottato; non abbiamo abbattuto il tiranno, ma abbiamo fermato la sua corsa, non abbiamo salvato il nostro paese, ma l'abbiamo difeso, e se un giorno sarò scritta la nostra storia, potremo dire che abbiamo resistito.
La nostra non era una lotta ai bianchi in quanto tali ma alla supremazia bianca, una politica pienamente rispecchiata dalla composizione razziale delle principali strutture organizzative e governative a livello nazionale, provinciale e locale.
Non fugge chi si ritira.
Nella vita talvolta è necessario saper lottare non solo senza paura, ma anche senza speranza.
La Fiom e la Cgil hanno sempre lottato per aver un lavoro dignitosoe compatibile con la difesa della salute dentro e fuori la fabbrica.
Noi veniamo rapiti dalla bellezza di un fiore o dal silenzio di un bosco, e non ci rendiamo conto che dietro quel fiore e quel bosco c'è sempre una lotta per la vita.
Secondo me le persone più infelici al mondo sono quelle in pensione. Non hanno scopi. Quello che riesce a dare significato alla vita è uno scopo, un obiettivo, la battaglia, una lotta... no? Anche quando si perde.
Farò tutto quel che è in mio potere per fare in modo che questa comunità non cada nelle mani di una mafia, anche se le persone che ne fanno parte fossero gente per bene, anche se fossero buoni amici miei.