Primo nel banchetto, ultimo nella rissa.— William Neal Harrison
Primo nel banchetto, ultimo nella rissa.
La vita è una lotta dalla quale non possiamo ritrarci.
Noi tutti dobbiamo intraprendere una lotta intensa e prolungata contro la costante tendenza a cadere in basso. Se ci rilassiamo, i parassiti e le erbacce della negatività entreranno nel giardino e porteranno via tutto ciò che è di valore.
Il Buon Combattimento è quello che viene intrapreso in nome dei nostri sogni.
La battaglia della vita è, in molti casi, combattuta in salita; e vincerla senza lottare significherebbe forse vincerla senza onore. Se non ci fossero difficoltà non ci sarebbe successo; se non ci fosse nulla per cui lottare, non ci sarebbe nulla da conquistare.
Se dobbiamo morire nella lotta, Oh! Moriamo da uomini.
Forse quando a volte ci si imbatte in qualcuno freddo o brusco, è semplicemente perché sta lottando per il meglio.
Rivoluzione non è solo una rivolta contro un ordine preesistente, ma il costituire di un nuovo ordine in contraddizione con quello tradizionale.
Scrivere è come fare la lotta, mi piacciono le cicatrici.
D'accordo: c'è molta lotta al di fuori, e questo ti scusa, in parte. Però c'è anche complicità al di dentro, guarda bene, e qui non vedo attenuanti.
Per vivere con onore bisogna struggersi, turbarsi, battersi, sbagliare, ricominciare da capo e buttar via tutto, e di nuovo ricominciare a lottare e perdere eternamente. La calma è una vigliaccheria dell'anima.