Il cittadino informato può decidere, il cittadino disinformato "crede" di decidere.— Beppe Grillo
Il cittadino informato può decidere, il cittadino disinformato "crede" di decidere.
Combattere una battaglia è bello. Che si perda o che si vinca rimane il gusto di averci provato.
La banca ha fiducia in te, dicono gli slogan. Ma poi ti chiedono i documenti per accettare i tuoi soldi e ti prestano una biro legata a una catenella.
Oggi 1500 miliardi di Dollari al giorno viaggiano così:sono i "derivati". Uno compra una cosa che non esiste, fatta da un'azienda che non c'è ancora, con i soldi che non ha. Questa è la grande lesione cerebrale.
Il contrario della violenza non è il pacifismo, è l'intelligenza.
Vogliono un capro espiatorio per il loro fallimento. Ma il crollo del Pd non è dovuto ai grillini che rubano i voti. Sono loro che li rubano a noi!
Dinanzi alla legge tutti i cittadini erano uguali, ma non tutti erano, appunto, cittadini.
I cattivi amministratori sono eletti dai bravi cittadini che non vanno a votare.
Nei dissensi civili, quando i buoni valgono più dei molti, i cittadini si devono pesare e non contare.
I cittadini di una società civilizzata, le persone cioè che si comportano civilmente, non sono il risultato del caso, ma sono il risultato di un processo educativo. E in che cosa consiste fondamentalmente un modo civilizzato di comportarsi? Consiste nel ridurre la violenza.
I meccanismi della costituzione democratica sono costruiti per essere adoprati non dal gregge dei sudditi inerti, ma dal popolo dei cittadini responsabili: e trasformare i sudditi in cittadini è miracolo che solo la scuola può compiere.
Quelli cittadini che appetiscono onore e gloria nella cittá sono laudabili e utili, pure che non la cerchino per via di sètte e di usurpazione, ma con lo ingegnarsi di essere tenuti buoni e prudenti, e fare buone opere per la patria.