Bruno Barilli esplora l'essenza dell'amor come un sentimento complesso e profondo, in cui il dare di sé interamente va oltre ogni considerazione personale o egoistica. Questa definizione implica una rinuncia totale alla propria individualità nel nome del legame affettivo con un altro individuo; l'intero essere viene offerto senza riserve né limiti temporali, fino ad arrivare al punto di vista che tale amore possiede anche aspetti negativi o distruttivi. Il riferimento all'amore e odio insieme sottolinea il dualismo interiore tipico dei rapporti profondamente emotivamente coinvolgenti: mentre si ama disinteressatamente, c'è una comprensione amara che tale dedizione può portare al soffrire senza fine. Questo concetto spinge l'amore a un'estremità dell'emotività umana dove la purezza e il sacrificio possono coesistere con le loro contraddizioni dolorose, creando una definizione di amore non solo altruista ma intrinsecamente difficile.