Internet è spaventoso.
Senza "Porta a porta" i moderati italiani non avrebbero condizioni di parità con la sinistra.
Io sono un ammiratore di Santoro. Ma l'equilibrio non è la sua virtù principale.
Sono l'unico moderato che riesce a stare su piazza da così tanto tempo.
In molte occasioni gli uomini sono stati truffati da altri uomini. L'autunno del '29, forse, fu la prima occasione in cui gli uomini riuscirono su vasta scala a truffare se stessi.
Internet, con la sua capacità di essere, almeno in potenza, uno spazio di comunione, fa parte del cammino dell'uomo verso questo compimento in Cristo. Occorre dunque avere uno sguardo spirituale sulla rete, vedendo Cristo che chiama l'umanità a essere sempre più unita e connessa.
La grandezza della trasmissione radiotelevisiva è che può portare un programma a milioni di persone con un'efficienza incomparabile. Ma non può fare il contrario: portare un milione di programmi ad ogni persona. Ed è esattamente quello che internet riesce a fare così bene.
SMS al posto delle molotov e twitter al posto delle pietre. È la forza dell'intifada digitale.
Il concetto chiave non è più la 'presenza' in rete, ma la 'connessione': se si è presenti ma non connessi, si è soli.
Giovani di vent'anni attraverso la rete fanno cambiamenti epocali.
Oggi la gente di uno stesso condominio non si conosce e, se si incontra in ascensore, non si parla. Poi su Facebook pubblica tutte le sue foto e racconta di tutto a tutto il mondo.
I paparazzi mi hanno tormentata per anni. Visto che non posso eliminarli, cerco di batterli sul loro terreno e le foto me le faccio da sola, pubblicandole poi su Twitter. Così sono io a condurre il gioco.
Il web ci ha insegnato il potere dell'effetto di rete: quando connettete le persone e le idee, esse crescono.
Internet e il più grande veicolo di autodivulgazione di tutti i tempi.
Internet è il posto dove qualunque mona scrive per l'universo.