La pazienza è la più grande delle preghiere.
La violenza è il frutto del desiderio.
La vittoria alimenta inimicizia, perché chi è vinto giace dolente. Chi ha abbandonato vittoria e sconfitta, costui ristà tranquillo e felice.
Nella mente ha origine la sofferenza; nella mente ha origine la cessazione della sofferenza.
L'estinzione è la suprema felicità.
È più importante impedire ad un animale di soffrire, piuttosto che restare seduti a contemplare i mali dell'universo pregando in compagnia dei sacerdoti.
La pazienza è l'arte di sperare.
Pazienza, determinazione e soprattutto voglia di fare sacrifici: solo così si arriva in alto.
Radiosità di carattere, clemenza, pazienza, purezza, mancanza di odio e assenza di orgoglio - queste qualità, o Bharata, sono la ricchezza di chi ha inclinazioni divine.
Di pregiudizi razziali verso i diversi è ancora pieno il mondo ed essi costituiscono ancora la base di molti conflitti. Credo che questi problemi non debbano essere risolti su basi eroiche, sono qualcosa che richiede pazienza e talento, che comporta fallimenti.
Nessuna grande opera viene creata in un instante, nemmeno l'uva, nemmeno i fichi. Se ora mi dici "Voglio un fico", ti rispondo: "Ci vuole tempo". Lascia innanzitutto che vengano i fiori, poi che si sviluppino i frutti e, poi, che maturino.
Essere gentili e pazienti conviene, perché quello che non abbiamo dato pesa più di qualunque cosa possiamo aver perso: tempo, divertimento, riposo.
Per il corteggiamento vale il consiglio che Robert Schumann dava ai pianisti: "Andare lento e correre sono errori di pari gravità".
La pazienza, la prima virtù del cacciatore.
Pensa bene di tutti, sii paziente con tutti, e cerca di trovare il buono in tutto.
Un guerriero della luce non ha mai fretta. Il tempo lavora a suo favore: egli impara a dominare l'impazienza, ed evita gesti avventati.