La pigrizia è la ruggine della bellezza, la distrazione è la ruggine del guardiano.— Buddha
La pigrizia è la ruggine della bellezza, la distrazione è la ruggine del guardiano.
Non ho guadagnato proprio nulla dall'Illuminazione Suprema, ed è per questa precisa ragione che viene chiamata Illuminazione Suprema.
Io non cerco nessuna ricompensa, nemmeno di rinascere in cielo, ma cerco il bene degli uomini: cerco di ricondurre coloro che si sono persi e d'illuminare coloro che vivono nelle tenebre.
Lavora sulla tua stessa salvezza. Non dipendere dagli altri.
Il viaggiatore, se non incontra a tenergli compagnia uno migliore di lui o simile a lui, proceda decisamente da solo: con lo stolto non vi è compagnia.
Meglio di mille vuote parole è una sola parola che porta la pace.
La seconda figlia della bellezza è la religione. Religione è amore della bellezza. Il saggio ama proprio lei, la infinita, che tutto abbraccia; il popolo ama i suoi figli, gli dei, che gli appaiono in varie fogge.
Bellezza, ogni incanto della vita passa... Resta solo eterno l'amore, causa di ogni opera buona, che sopravvive a noi, che è speranza e religione, perché l'amore è Dio.
Occorre avere un po' di caos in sé per partorire una stella danzante.
Per me la bellezza è il miracolo dei miracoli. Non vi sono che gli esseri superficiali che non giudicano dalle apparenze. Il vero mistero del mondo è il visibile, non l'invisibile.
Una bella donna è cento volte più attraente quando esce dal sonno che dopo una toeletta.
La bellezza delle cose, più che l'utilità, v'innalzi l'anima a Dio.
La bellezza spesso svanisce, ma di rado così rapidamente come la gioia che ci dà.
La vera bellezza ha sempre qualcosa di estremo.
Forse una sola legge basterebbe: è permesso tutto fuorché ciò che ferisce la bellezza.
Bellezza e bruttezza sono un miraggio perché gli altri finiscono per vedere la nostra interiorità.