Il sesso? Mannò, ormai lo fanno solo i portoricani.
È un dono di Dio, la sessualità.
Il sesso è una fatalità.
Il sesso è la droga dei poveri.
Il sesso a novant'anni è come giocare a biliardo con una corda.
Il sesso è uno dei mezzi istituiti da Dio per l'arricchimento della personalità.
Il sesso è il lirismo del popolo.
Gli uomini che sono andati a letto con la stessa donna, anche se non contemporaneamente, sono tutti imparentati fra di loro.
Il sesso è una droga biologica così terribile, che è scabroso persino parlare della sua via di somministrazione.
La sessualità rimane per sempre al centro delle preoccupazioni dei cristiani.
Il sesso con lui? Era come cercare di svegliare un cavallo morto.