Camillo Sbarbaro esprime una profonda riflessione sul significato della vita, sottolineando il bisogno umano di giustificare l'esistenza attraverso ideali o aspirazioni al di là del quotidiano. La frase suggerisce che la semplice presenza e vivere non sono sufficienti per soddisfare le esigenze profonde dell'anima, ma necessitano di un motivo più elevato come quello religioso (l'aldilà), artistico o l'affetto familiare (prole). Questa affermazione invita al pensiero su quali siano i veri motivatori della nostra esistenza e quanto sia importante cercarli per trovare una ragione di vita oltre alla mera sopravvivenza.