La politica è il governo dell'opinione.
L'umana sapienza consiste nel tollerare.
La parola è un bel dono; ma non rende la ricchezza del nostro interno; è un riflesso smorto e tiepidissimo del sentimento, e sta alla sensazione come un sole dipinto al sole della natura.
Consultate bene l'indole vostra, e quella seguite; non farete mai male.
La noia è l'asma dell'anima.
La felicità le più volte consiste nel sapersi ingannare.
Il sonno della ragione produce ministri.
Chiedete a qualcuno come voterà, e probabilmente ve lo dirà. Però provate a chiedergli perché, e otterrete solo vaghezza.
Molte delle discussioni alle quali partecipo mancano in qualche modo di impressionare, sapendo il fatto che né io né il mio avversario sappiamo di cosa stiamo parlando.
Non resta altro mezzo per rimettere in onore la politica, si devono come prima cosa impiccare i moralisti.
Le forze che muovono la storia sono le stesse che rendono felice l'uomo. L'individuo, che a prima vista è l'essere più impotente di fronte alle proporzioni dei meccanismi che governano la vita politica, ne è invece il protagonista necessario.
Il denaro parla sensatamente in una lingua che tutte le nazioni capiscono.
È un errore considerare puramente politico quello che noi facciamo.
Ai più bassi livelli della politica e al più alto livello della spiritualità il silenzio non aiuta mai la vittima, il silenzio aiuta sempre l'aggressore.
L'uomo intentissimo ai doveri della vita pubblica non perdona nulla a chi pone qualche cosa al di sopra delle sue liti di partito.
Quando la politica entra nella giustizia, la giustizia esce dalla finestra.