Il modo più sicuro di deprimersi è cercare di cambiare le persone e non cercare di cambiare le circostanze.— Carolyn Hax
Il modo più sicuro di deprimersi è cercare di cambiare le persone e non cercare di cambiare le circostanze.
Soffrire di depressione vuol dire non desiderare più nulla, non avere la forza di cambiare. Ci sentiamo soli anche in mezzo agli altri, che spesso non comprendono la nostra sofferenza. Siamo incapaci di amare e nello stesso tempo abbiamo un disperato bisogno di affetto.
Quando sento che mi prende la depressione, torno a Firenze a guardare la cupola del Brunelleschi: se il genio dell'uomo è arrivato a tanto, allora anche io posso e devo provare a creare, agire, vivere.
Noi abbiamo il privilegio di poter essere immediatamente utili. Ma in Italia ci sono decine di migliaia di persone che rendono possibile tutto ciò, non solo sostenendoci economicamente, ma anche, come mi dicono da Milano quando mi sentono depresso, "circondandoci di affetto".
C'è qualche distesa sabbiosa nei deserti d'Arabia, qualche desolato scorcio tra le rovine della Palestina, che possa respingere lo sguardo e deprimere lo spirito più dello spettacolo di una città della provincia inglese in via di sviluppo?
È una recessione quando il tuo vicino perde il lavoro; è una depressione quando tu perdi il tuo.
L'orrenda certezza di aver per tutta la vita ingannato me stesso pensando sempre che ci fosse qualcos'altro da fare perché lo spettacolo continuasse mentre in realtà sono solo un pagliaccio depresso esattamente come chiunque altro.
È davvero deprimente constatare che il pubblico preferisce un lavoro brutto.
Povero e depresso aveva bisogno di uno sfogo. Così il cielo gli mandò il morbillo.
Se non ti senti a tuo agio sul palco non ci metterai molto a deprimerti e ti convincerai di essere il peggior attore sulla faccia della terra, di essere negato per la recitazione, di essere un miserabile. E' una sensazione terribile.
Molti attacchi di depressione non sono altro che l'espressione del dispiacere per dover essere virtuosi.