L'innocenza è eloquente.
L'innocenza ha il sapore di un uomo che difende la verità e si chiede ogni giorno l'amore che sguardo avrà.
Essere al centro di un film è un peso che si assume con innocenza la prima volta. In seguito, lo si prende con trepidazione.
Ogni prete o sciamano deve essere considerato colpevole fino a quando non viene dimostrata la sua innocenza.
Per un uomo, ci sono pochi modi più innocenti di tenersi occupato che quello di far soldi.
Le vittime suggeriscono innocenza. E l'innocenza, per mezzo di una logica inflessibile che regola tutte le relazioni dei termini, suggerisce colpa.
Per condannare gli innocenti, quelli che hanno il potere trovano sempre qualche legge. Sono essi che le fanno, le leggi.
Niente assomiglia tanto all'innocenza quanto l'avventatezza.
Solo dallo spazio si riesce a vedere quanto la terra stia bruciando. Si vede l'innocenza dei bambini dissolversi come fumo.
Difesa migliore che usbergo o scudo, è la santa innocenza al petto ignudo.
Ogni atto di ribellione esprime nostalgia per l'innocenza e una richiesta all'essenza dell'essere.