Quella qualità dello spirito grazie alla quale alla fine comprendiamo che tutto è incomprensibile.— Charles Émile Picard
Quella qualità dello spirito grazie alla quale alla fine comprendiamo che tutto è incomprensibile.
Se Dio ha creato il mondo, non possiamo dire che si sia preoccupato molto di facilitarne la comprensione.
L'incomprensione reciproca e l'indolenza fanno forse più male nel mondo della malignità e della cattiveria. Almeno queste due ultime sono certo più rare.
Soltanto la radicata convinzione dell'onnipotenza della casualità crea difficoltà alla comprensione e fa apparire impensabile che possano verificarsi o esistere eventi privi di causa.
Durante una dimostrazione contro la guerra in Vietnam mi colpirono alla testa. La polizia non aveva il controllo della situazione perché si scontrava con un mondo che non capiva realmente.
Nessuno sa cosa vogliono le donne, spesso non lo sanno nemmeno loro.
Evitare l'inspiegabile è sempre stata una necessità per me.
Il nostro mondo di abbondanza materiale ha un cartellino del prezzo che rimane nascosto ai nostri occhi.
Gli inglesi sono difficili da capire quasi quanto i ricchi.
Poesia non compresa. La poesia è una cosa talmente magica che quelli stessi che la fanno sono gli ultimi a capirci qualche cosa.
La fede non si può comprendere; il massimo a cui si arriva è poter comprendere che non si può comprendere.