Cosa ne sappiamo di come si imbriglia il potere del cielo?— Suzanne Collins
Cosa ne sappiamo di come si imbriglia il potere del cielo?
L'uccello, la spilla, la canzone, le bacche, l'orologio, il pane tostato, il vestito consumato dal fuoco. Io sono la ghiandaia imitatrice. Quella che è sopravvissuta nonostante i piani di Capitol City. Il simbolo della ribellione.
Tradimento. È la mia prima sensazione, ed è grottesca. Perché, per esserci un tradimento, dovrebbe esserci stata fiducia, prima.
Noi siamo i pesci, la strada il barile.
Mangiavo come se non avessi mai più dovuto rivedere del cibo.
Se c'è una cosa che essere un vincitore non garantisce è la salvezza dei propri figli.
Quando si è innamorati, basta un niente per essere ridotti alla disperazione o per toccare il cielo con un dito.
Dura è la mia lotta e torno con gli occhi stanchi, a volte, d'aver visto la terra che non cambia, ma entrando il tuo sorriso sale al cielo cercandomi ed apre per me tutte le porte della vita.
L'inaccessibile aggiunto all'impenetrabile, l'impenetrabile aggiunto all'inspiegabile, ecco che cos'è il cielo.
Com'è misterioso, il cielo... esiste da sempre, lassù, trascendendo il tempo. L'eternità... forse è il cielo stesso...
Come un dio dagli enormi occhi azzurri e dalle forme di neve, il mare e il cielo attirano sulle terrazze di marmo la folla delle giovani e forti rose.
Il vero servo di Dio non ha altra patria che il cielo.
Cieco chi guarda il cielo senza comprenderlo: è un viaggiatore che attraversa il mondo senza vederlo; è un sordo in mezzo ad un concerto.
L'amore è un concetto estensibile che va dal cielo all'inferno, riunisce in sé il bene e il male, il sublime e l'infinito.
Lo corpo nostro è sottoposto al cielo, e lo cielo è sottoposto allo spirito.
Il cielo non conosce ira pari all'amore che si trasforma in odio, né l'inferno una furia pari a una donna respinta.