Le estati volano sempre, gli inverni camminano!
La vita è piena di scelte, ma a te non ne viene data alcuna!
La felicità è accarezzare un cucciolo caldo caldo, è stare a letto mentre fuori piove, è passeggiare sull'erba a piedi nudi, è il singhiozzo dopo che è passato.
La vita è più facile se si teme soltanto un giorno alla volta.
Penso di aver paura di essere felice perché ogni volta che lo sono succede qualcosa di brutto.
A volte, se sei depresso, non vorresti fare niente. Tutto quel che vuoi fare è appoggiare la testa al braccio, e guardare nel vuoto. A volte puoi andare avanti così per ore. Se sei eccezionalmente depresso, devi perfino cambiare braccio.
Le storie credute importanti si sbriciolano in pochi istanti: figure e impressioni passate si fanno lontane e lontana così è la tua estate.
Il dio è giorno notte, inverno estate, guerra pace, sazietà fame, e muta come il fuoco, quando si mescola ai profumi e prende nome dall'aroma di ognuno di essi.
I nostri proverbi dovrebbero essere rifatti. Sono stati scritti d'inverno e adesso è estate.
Il sonno e l'estate sono le ultime risorse del vecchio.
Di tutte le meraviglie della natura, un albero d'estate è forse la più ammirevole; con la possibile eccezione di un alce in galosce che canta una canzone di Gershwin.
Gli ex presidenti rapinano banche per finanziarsi un'estate senza fine.
C'è stato un periodo in cui tutto pareva immobile nella sua perfezione, come se il tempo non fosse in movimento ma fissato sulla cartolina di un'estate felice.
Le estati brevi, spesso sono delle primavere precoci.
Il tempo va, passano le ore e finalmente faremo l'amore solo una volta o tutta la vita speriamo prima che l'estate sia finita.
Non c'è niente che sappia di morte più del sole in estate della gran luce, della natura esuberante. Tu fiuti l'aria e senti il bosco e ti accorgi che piante e bestie se ne infischiano di te. Tutto vive e si macera in se stesso. La natura è la morte.