Pianificazione: Inverno a Montecarlo. Estate alle Bahamas. Autunno in Scozia. Primavera a Capri... L'anno è sistemato. La coscienza no.
Il mondo è fatto a scale, chi è furbo prende l'ascensore.
Che Dio ci perdoni, e ci perdonerà. È il suo mestiere.
Padre di famiglia: Diviso tra il piacere della casa e la casa del piacere.
Il diavolo fa le pentole, i preti fanno i coperchi.
La pubblicità è il commercio dell'anima.
Le foglie secche preparano la tisana dell'autunno.
Nessuna bellezza di primavera, nessuna bellezza estiva ha la grazia che ho visto in un volto autunnale.
L'autunno è un andante grazioso e malinconico che prepara mirabilmente il solenne adagio dell'inverno.
Il tempo era calmo e bellissimo: la lava splendeva contro il suolo buio come un'immensa costellazione, e la luna diffondeva più luce che al Nord il mezzogiorno in una giornata coperta d'autunno.
L'autunno è la mia stagione preferita a Los Angeles, guardo gli uccelli cambiare colore e cadere dagli alberi.
Per quanto ognuno veda l'autunno come una stagione già vissuta, la primavera è sempre, a tutti, una rinascita.
Tra un uomo e una donna ciò che chiamano amore è una stagione. E se al suo sbocciare questa stagione è una festa di verde, al suo appassire è solo un mucchio di foglie marce.
Mi piace spettinato camminare col capo sulle spalle come un lume e così mi diverto a rischiarar il vostro triste autunno senza piume.
Le foglie ingiallite rappresentano l'autunno con tutta l'incertezza e la malinconia delle creature che ci abbandonano per sempre.
Devi diventare bravo in una di queste due cose: seminare in primavera o chiedere l'elemosina in autunno.
Onde interrogare qualche volta la coscienza, raccogliersi nello spirito o contemplar la natura, è senz'altro voglia di far niente.
La coscienza è una suocera le cui visite non finiscono mai.
Accettare l'amore nella nostra coscienza significa accettare la coscienza della lotta.
La coscienza è uno di quei bastoni che ciascuno brandisce per picchiare il suo vicino e del quale non si serve mai per se stesso.
Avere la coscienza pulita è segno di cattiva memoria.
La voce umana non potrà mai raggiungere la distanza coperta dalla sottile voce della coscienza.
La coscienza è un cane che non ci impedisce il transito, però noi non possiamo impedirgli di abbaiare.
La coscienza è il migliore e il più fidato dei nostri indicatori; ma quali sono i segni che distinguono questa voce dalle altre voci? La voce della vanità parla con altrettanta forza. Esempio: l'offesa non vendicata.
La libertà di coscienza è un diritto naturale e chi la vuole avere deve anche darla. Ogni setta dice: Oh, datemi la libertà. Ma se voi gliela date, e se ne ha il potere, essa non vorrà concederla a nessun altro.
Molti uomini vivono in pacifica coesistenza con la propria coscienza sporca.
Di tutte le meraviglie della natura, un albero d'estate è forse la più ammirevole; con la possibile eccezione di un alce in galosce che canta una canzone di Gershwin.
Nella profondità dell'inverno, ho imparato alla fine che dentro di me c'è un'estate invincibile.
Il sole di Dio è duro, come una stufa di fuoco arde l'estate.
D'estate l'incasso al botteghino del cinema è dannatamente maggiore.
Le estati dell'infanzia sono sempre migliori delle estati dell'età adulta.
L'estate che fugge è un amico che parte.
Non andate in vacanza durante l'estate: troverete soltanto gente di cattivo umore.
L'estate è emotiva, relativa, esagerata. In una parola: italiana.
Gli ex presidenti rapinano banche per finanziarsi un'estate senza fine.
Alcune persone seminano in primavera e se ne vanno in estate. Se ti sei impegnato per una stagione, arriva a vederne la fine. Non devi restare per sempre, ma almeno resta fino a che sia terminata.
L'autunno è una seconda primavera dove ogni foglia è un fiore.
Tutto ciò che accade è usuale e familiare come le rose in primavera e il raccolto in autunno.
Tu questo hai della rondine: le movenze leggere: questo che a me, che mi sentiva ed era vecchio, annunciavi un'altra primavera.
La gente mi chiede cosa faccio in inverno quando non c'è baseball. Vi dico cosa faccio. Guardo dalla finestra e aspetto la primavera.
Probabilmente ci sono parole che sono rivolte esattamente alla nostra condizione e che, se potessimo veramente udirle e capirle, sarebbero, per la nostra vita, più salutari del mattino o della primavera; e forse ci farebbero vedere le cose sotto una diversa luce.
Oggi vivo di insonnia e di nostalgie. Specie nei giorni che precedono la primavera, nei giorni di vento, sono preda di rimpianti a cui non so dare un nome.
Quando è giovevole sottrarre sangue dalle vene, bisogna salassare in primavera.
Il vivere pareva mi si aprisse davanti come certe mattinate di primavera in campagna, quando ogni fiore, ogni foglia, ogni goccia di rugiada sembra promettere un miracolo, e la giornata che incomincia, piena d'aria e di luce, è proprio quel miracolo, quel comporsi d'ogni cosa.
Come all'inizio della primavera tutte le fronde hanno lo stesso colore e quasi la stessa forma, così anche noi nella prima infanzia siamo tutti simili e armonizzati quindi perfettamente.
Login in corso...