Il sole di Dio è duro, come una stufa di fuoco arde l'estate.
Sperare unicamente per sé sarebbe insopportabile egoismo e superbia.
Nel totale compimento della volontà di Dio tutta la responsabilità cade su di Lui.
Se santità ed immacolatezza di Maria sono in totale dipendenza dalla grazia di Dio e di Cristo, non ci si deve lasciar sfuggire quanto il figlio abbia voluto dipendere da sua madre, quanto di se stesso abbia voluto doverlo a lei.
Quando l'umanità si è evoluta con successo in un suo ramo, questa sua perfezione selettiva rischia di farsi ingiusta, si evidenza rispetto all'insieme, alla media, come decadente e finisce come in un vicolo cieco biologico o viene travolta dai più forti.
Al centro dell'opera di Dante sta la sua personalità.
Non basterà Settembre per dimenticare il mare di cose che ci siamo detti, non siamo quegli amori che consumano l'estate, che promettono una mezza verità.
Un'estate è sempre eccezionale, sia essa calda o fredda, secca o umida.
Mi sento a mio agio vestito di nero, ma d'estate col caldo mi sento meglio vestito d'azzurro.
Alcune persone seminano in primavera e se ne vanno in estate. Se ti sei impegnato per una stagione, arriva a vederne la fine. Non devi restare per sempre, ma almeno resta fino a che sia terminata.
Non c'è niente che sappia di morte più del sole in estate della gran luce, della natura esuberante. Tu fiuti l'aria e senti il bosco e ti accorgi che piante e bestie se ne infischiano di te. Tutto vive e si macera in se stesso. La natura è la morte.
Il tempo va, passano le ore e finalmente faremo l'amore solo una volta o tutta la vita speriamo prima che l'estate sia finita.
Nel bel mezzo dell'inverno, ho infine imparato che vi era in me un'invincibile estate.
L'estate più famosa fu quella del '68. Era così caldo che i coccodrillini scappavano dalle magliette e andavano a tuffarsi nelle granite al tamarindo.
Estate. Un'estate è sempre «eccezionale», calda o fredda, secca o umida che sia.
È un chiaro segno dell'estate se la sedia si alza insieme a te.