Spesso la giustizia divina precede quella umana.
La giustizia è l'insieme delle norme che perpetuano un tipo umano in una civiltà.
Certo non è cosa ragionevole l'opporre la compassione alla giustizia, la quale deve punire anche quando è costretta a compiangere, e non sarebbe giustizia se volesse condonar le pene dei colpevoli al dolore degli innocenti.
La giustizia è la gloria suprema delle virtù.
Giustizia ritardata è giustizia negata.
Cessati l'assalto al potere e la smania del predominio, si vide che dovunque si stabilivano automaticamente la giustizia e la pace.
La giustizia non è equità, è vendetta e castigo.
La giustizia deve essere rigida e parere clemente. Il buon chirurgo con pietose parole conforta l'ammalato, mentre con mano sicura, e che pietà non trattiene, ne taglia le membra.
La Giustizia non è di questo mondo, ma dell'altro.
E' necessario formare i giovani alla responsabilità, alla saggezza, al coraggio e, naturalmente alla giustizia. In particolare dovrà coltivarsi nei giovani la virtù della prudenza.
La storia mondiale è la corte di giustizia del mondo.